Il numero degli utenti Internet sta crescendo sempre di più, tanto che oramai è quasi alla portata di tutti l’accesso alla rete. Internet ha letteralmente cambiato il modo di comunicare e di rapportarsi con gli altri, di conseguenza anche il nostro modo di pensare e di concepire le cose.

Se una volta esistevano solamente i ritrovi fisici per scambiare due chiacchiere, con lo sviluppo del web prendono spazio anche i luoghi virtuali nel quale più persone si mantengono in contatto privatamente, senza che altri che non sono autorizzati possano accedervi.

In un luogo virtuale è possibile scambiare punti di vista, idee su argomenti, dire la propria opinione riguardo a notizie ed eventi, condividere file e materiale di qualsiasi genere con altre persone in qualsiasi parte del mondo. In realtà, la rete offre molte possibilità di comunicare con amici o colleghi di lavoro attraverso diverse piattaforme, fra cui anche Facebook. Tuttavia ci sono molte persone che non hanno assolutamente intenzione di iscriversi in un social network per i più svariati motivi, fra cui il tanto discusso problema della privacy, quindi uno spazio privato personale diventa la soluzione più adatta per offrire a tutti gli effetti un riferimento dove riservatezza e tutela dei propri dati personali vengano garantiti.

I requisiti di uno spazio privato ideale è l’accesso solo alle persone invitate mediante messaggio di posta elettronica, che non sia indicizzabile nelle ricerche dei vari motori di ricerca come Google, così che il contenuto delle pagine non rimanga neanche nella cache del search engine, altrimenti sarebbe accessibile a chiunque. Tolte le varie soluzioni commerciali con script appositamente dedicati per creare una community ad accesso privato che richiedono un costo di licenza, rimangono quelli open source che in ogni caso necessitano di un server per poter funzionare con relativi costi di gestione e manutenzione.

Una soluzione completamente gratuita per creare un punto di incontro privato in Internet è offerto da Google Gruppi, con il quale è possibile costituire dei gruppi con relativo indirizzo email associato. Google Gruppi può essere configurato per funzionare pubblicamente, in cui ognuno è in grado sia di leggere i messaggi scritti, partecipare senza limitazioni e tutto è accessibile anche nei risultati delle ricerche di Google. Tramite l’opzione solo messaggi, solo gli amministratori del gruppo possono inserire i messaggi, che comunque sono sempre letti da chiunque lo desidera. Infine, mediante la modalità Limitato, Google Gruppi diventa un vero e proprio spazio privato dove l’accesso è solo tramite invito e chi non dispone delle necessarie autorizzazioni non è in grado di leggere alcun messaggio. In questo caso, la riservatezza viene garantita in modo completo.

Google Gruppi offre alcune impostazioni molto interessanti come la possibilità di ricevere nella propria email tutti gli aggiornamenti eseguiti dai partecipanti al gruppo, così che non è necessario loggarsi nell’area privata.

Usando Google Gruppi è possibile entrare in contatto con persone nuove o ritrovare quelle che si conoscono, come i vecchi compagni di scuola o di università. Per chi partecipa a progetti, troverà in Google Gruppi la possibilità di creare presentazioni tramite pagine wiki modificabili a proprio piacimento

Non dimenticare che questo servizio gratuito offerto da Google è usatissimo per organizzare conferenze o punti di riferimento per raccogliere informazioni riguardo a un argomento specifico